Il cambio manuale, noto anche come cambio a trasmissione manuale, rappresenta una parte fondamentale delle automobili e delle motociclette. Esistono diversi tipi di cambi manuali, ciascuno con le proprie caratteristiche e funzioni. In questo articolo, esploreremo i diversi tipi di cambi manuali e le loro peculiarità.
Cambio Manuale ad ‘H’
Il cambio manuale ad ‘H’ è uno dei tipi più comuni di cambi manuali. Questo tipo di cambio è stato utilizzato nelle prime moto e automobili. Nella disposizione a ‘H’, la leva del cambio varia il rapporto di trasmissione in modo che assomigli a una forma a ‘H’. Le coppie d’ingranaggi sono posizionate su due alberi e sono sempre accoppiate e in rotazione. Tuttavia, gli ingranaggi sull’albero condotto sono liberi di girare e non ingaggiano l’albero condotto stesso. Ciò consente un cambio fluido delle marce.
Tra l’albero condotto e gli ingranaggi, ci sono selettori, che sono delle corone internamente dentate calettate sull’albero condotto. Questi selettori sono solidali agli ingranaggi. Quando la leva del cambio viene azionata, le forchette selezionatrici spostano il selettore in modo da collegare l’ingranaggio dell’albero motore ai denti corrispondenti su una corona solidale all’ingranaggio della marcia scelta. Il tipo di azione del cambio manuale può essere “sincronizzato” o “non sincronizzato”, a seconda delle caratteristiche del veicolo.
Cambio Manuale a Chiavetta Scorrevole
Il cambio manuale a chiavetta scorrevole è noto anche come Cambio Manuale a Manopola. Questo tipo di cambio è caratterizzato da una leva che comanda sia la frizione che le marce del cambio. Premendo la leva, si aziona la frizione, mentre ruotandola in alto o in basso, è possibile selezionare la marcia desiderata. Un dente speciale sulla leva si ingaggia in una gola del preselettore per agevolare il posizionamento della leva. Questo tipo di cambio di solito ha le marce disposte in ordine crescente o decrescente, con la folle tra la I e la II marcia.
Cambio Manuale Sequenziale
Il cambio manuale sequenziale è noto anche come cambio ad innesti frontali ed è meno utilizzato rispetto ad altri tipi di cambi manuali. Il cambio sequenziale consente al pilota di selezionare le marce in sequenza, passando da un rapporto all’altro con un comando rapido e semplice. Questo tipo di cambio può operare senza la necessità di un pedale frizione. Grazie alla funzione sequenziale, il pilota può scegliere in prima persona e in qualsiasi momento la marcia desiderata, invece di affidarsi all’elettronica e ai meccanismi automatici di selezione dei rapporti.
Cambio Manuale a Presa Diretta
Il cambio manuale a presa diretta è caratterizzato dalla posizione dell’uscita della forza motrice sulla stessa linea della presa di forza. Questo consente a uno dei rapporti (di solito la terza o la quarta marcia) di collegare direttamente due tronconi dell’albero primario ed escludere l’intero albero secondario dalla trasmissione. Questo tipo di cambio è spesso utilizzato su veicoli con motore anteriore e trazione posteriore.
Cambio Manuale Mabon
Il cambio manuale Mabon è utilizzato principalmente nelle motociclette ed è costituito da un variatore comandato da una leva. Questa leva può essere vincolata tramite una guida metallica lineare o con andamento curvilineo. Questo tipo di cambio permette un azionamento rapido del comando per selezionare le marce di trasmissione. Nei primi modelli di motociclette, questo sistema poteva essere montato di serie o successivamente. È caratterizzato da una forma ovale, in quanto contiene sia il variatore manuale che una ruota condotta e una ruota motrice (pignone motore).
Vantaggi del Cambio Manuale
Il cambio manuale ha alcuni vantaggi rispetto a altre trasmissioni:
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Robustezza e Affidabilità: È più semplice costruire cambi manuali robusti e affidabili.
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Efficienza Energetica: Il cambio manuale è più efficiente dal punto di vista energetico, poiché utilizza una frizione invece di un convertitore di coppia.
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Economico: Il cambio manuale è generalmente più economico da acquistare e mantenere rispetto ad altre trasmissioni.
Cause di Rottura dei Cambi
Le cause di rottura dei cambi manuali e automatici possono variare. Alcune delle cause comuni di rottura includono:
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Scarsa Manutenzione: La manutenzione regolare è essenziale per la longevità di qualsiasi tipo di cambio. La mancata manutenzione può portare a problemi più gravi.
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Mancata Sostituzione dell’Olio: La perdita di viscosità dell’olio lubrificante può causare problemi nei cambi.
La rigenerazione di un cambio manuale comporta il ripristino del cambio alle condizioni originali, incluso il controllo e la sostituzione delle parti usurate, la calibrazione e la lubrificazione. Questo processo è complesso, specialmente per i cambi di vecchia generazione. La consegna di un cambio rigenerato richiede tempo, considerando tutti i lavori coinvolti.
In conclusione, i cambi manuali esistono in diverse varianti, ciascuna con le proprie caratteristiche. Scegliere il tipo di cambio che meglio si adatta alle tue esigenze dipenderà dall’uso del veicolo e dalle tue preferenze personali. La manutenzione regolare è fondamentale per garantire che il cambio funzioni correttamente e mantenga la sua affidabilità nel tempo.